Che cosa succede se il sesso e la pornografia arrivano fra le mura di due delle più prestigiose univiersità del mondo, ovvero Yale ed Harvard? Beh magari sembra strano ma in queste università dove vengono organizzati dei veri e propri corsi di sesso spesso si sviluppano anche degli scandali sessuali che vengono tacitati per non creare problemi. Stiamo insomma parlando di vere e proprie violenze o abusi che solo nei migliori dei casi sono da considerarsi come “favori sessuali” per ottenere magari dei voti migliori.

Ecco allora che quella che sembra essere la vicenda di un film hard di bassa categoria si dimostra come pura realtà. Questo almeno stando a quello che si legge sul libro “Sex and God at Yale” scritto da Nathan Harden. Il volume, che è già divenuto molto popolare, racconta esattamente cosa succede tra le mura del prestigioso ateneo. Luogo si di studio ma anche di prostituzione che ha come scopo l’avanzamento nella carriera scolastica. Non stiamo parlando di classiche goliardate tipiche dei College americani, ma di veri favori sessuali,cioè del sesso utilizzato come vera merce di scambio. Una particolare situazione dove l’avvenimento più casto e decisamente più utile è offerto dall’insegnamento di ciò che è necessario sapere in fatto di sesso. Lezioni che si tengono in quelle che vengono definite “sex week”.

Questi veri e propri seminari, vengono organizzati frequentemente nei campus universitari dall’omonima associazione  che si è prefissata come obiettivo principale quello di portare della buona informazione sessuale nelle scuole e nelle università. E vista la scarsa propensione degli americani verso il sesso sicuro , una valida preparazione che va in questa direzione è solo che auspicabile. Certo, i programmi delle lezioni potrebbero sembrare un pochino azzardati per noi europei visto che se si scorrono gli elenchi si possono leggere cose del tipo: “lezione sull’orgasmo femminile”, “Il Bondage e la dominazione” oppure “Come praticare bene il sesso anale”. Si insomma, lezioni che vanno proprio al nocciolo degli argomenti senza troppi peli sulla lingua.