Lindsay loan pornoAncora Lindsay Lohan nel mirino di Hustler, la rivista pornografica di Larry Flynt. 13 giorni di carcere dell’attrice, sono bastati a ripetere la parodia che la vede protagonista e realizzare il seguito di quella già vista, che ripercorreva la sua vita di tutti i giorni.

La sosia della Lohan, Scarlett Faye, ritorna a vestire i panni di una controfigura forse scomoda, forse divertente. La casa di produzione di Flynt si è messa in moto per il film “Untrue Hollywood Stories: Lindsay goes to jail“, intenta a ripetere il successo della precedente pellicola. A quanto pare la vita dell’attrice, catastrofica nella realtà, diventa un cult nella finzione, e una volta fiutato il business basta solo seguirne le vicende. Ma la Lohan di tutto questo cosa ne pensa? Dopo la turbolenta relazione lesbica con la dj Samantha Ronson, giorni e notti tra alcol, sesso e droga e il lavoro che va a rotoli, eccola chiusa tra le sbarre per violazione della liberta’ vigilata impostale nel 2007 per detenzione di droga. Condannata a 90 giorni, esce dal carcere dopo 2 settimane per “buona condotta”. Si è trasformata improvvisamente da diavolo a angelo? Difficilmente si può credere a questo ma tutto è possibile.

A soli 24 anni, la ragazza ha trovato la popolarità a Hollywood da adolescente ma improvvisamente la sua carriera è crollata a causa del suo carattere eccessivo e ingestibile. A quanto pare ora si troverebbe in un centro di riabilitazione, e nel frattempo possiamo goderci la porno parodia che la vede protagonista.