upperfloorUn castello a San Francisco costruito circa un secolo fa, ex sede della Guardia Nazionale, è stato comprato dalla kink.com, leader nel campo dell’intrattenimento BDSM, per creare un ordine sociale complesso che fino ad oggi esisteva soltanto nella fantasia, o in qualche romanzo erotico. In questa dimora, in perfetto stile edoardiano, vengono istruiti da severi Padroni perfetti schiavi e schiave.
L’idea infatti si ispira al modello rappresentato nel libro “Histoire d’O” scritto da Dominique Aury con lo pseudonimo di Pauline Réage. In questo romanzo la protagonista ama a tal punto Renè che, come prova del suo amore, accetta di essere portata in un castello per divenire la schiava sessuale di un gruppo di uomini sconosciuti. Durante la sua permanenza a Roissy la ragazza sarà educata a comportarsi come una vera e propria schiava sessuale e dovrà subire più volte diverse punizioni corporali come la frusta e la sodomia.
Fin qui la trama del libro scritto nel 1954, ma ovviamente, ai giorni nostri, con la fame da Grande Fratello e tutta la tecnologia disponibile la Kink.com ha deciso di spingersi oltre. La novità assoluta è rappresentata infatti dal fatto che i volontari che decidono di spendere alcuni giorni all’interno del castello vengono ripresi in streaming dal vivo e mostrati ai membri del sito che pagano ovviamente una quota per accedere alle immagini. Master, Padrone, servi e schiave, interagiscono in una rigida gerarchia feticista nella quale non esistono più individui uguali agli altri ma solo rapporti di dominazione e sottomissione.
Tutti gli eventi dell’ UpperFloor.com (questo è il nome del sito) vengono riprodotti in streaming dal vivo non solo per il piacere dei suoi partecipanti o degli spettatori ma come prova ulteriore che il tipo di “Società Segreta” che il BDSM propugna in realtà non esiste più. Inoltre gli utenti che pagano per l’accesso al sito non sono solo spettatori passivi ma, al contrario interagiscono con gli attori potendo dare suggerimenti o formulando specifiche richieste per le punizioni.